tag:blogger.com,1999:blog-4148797.post7217487092261257144..comments2023-06-24T12:05:29.148+02:00Comments on ZenoAleko's blog: Stupidità e riti inaccettabili della politica renziana.Zenohttp://www.blogger.com/profile/10901123945051384450noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-4148797.post-43004589617672407542015-04-17T11:07:55.083+02:002015-04-17T11:07:55.083+02:00Ho appena letto un interessante articolo firmato d...Ho appena letto un interessante articolo firmato dal Prof. Pasquino, nel quale ci dice la sua sulla questione della legge elettorale, Ovviamente ne canta i difetti , proponendo un sorta di legge copia di quella francese, battezzando così questa in Gallicum. Evidente che il latino, almeno nella parte che riguarda le leggi elettorali, nel nostro Paese è ancora un lingua viva!<br />Credo sia di unanime convincimento che nessuna legge elettorale è perfetta, si deve mediare tra la esigenza della governabiltà e quella della rappresentatività, vi fossero state queste necessità nella Atene che doveva affrontare le armate persiane starebbero ancora a discutere, ma erano altri tempi. Oggi si invoca la democrazia, se si è costretti ad accettare, obtorto collo, le decisioni che non ci convincono, si declama democratica invece una decisione ottenuta con il ricatto della crisi. Ma non è di questo che si parla, si parla invece della necessità di prendere decisoni, quelle famose che consentirono agli Ateniesi di fronteggiare i Persiani! Non è solo nostra prerogativa essere eternamente divisi, è un uogo comune che gli altri Paesi non lo sono, è nostra prerogativa invece non essere come gli altri, avere l'eterno problema della decisione finale. Ieri, ho seguito, fino ad un certo punto, su servizio pubblico, il diabttito con Bersani e i giornalisti, ebbene lasciando a parte gli interventi di questi ultimi mi ha colpito un passaggio dell'ex segretario quando descriveva una situazione, secondo lui anomala, creata da una direttiva del governo Berlusconi in materia di appalti. La cosa mi ha lasciato interdetto, il fatto che ha detto e non ha detto, ha aperto porte a dubbi sulla legalità ma non ha chiuso sulle responsabilità, ove queste ve ne fossero. Lascia perplessi questo modo di fare, non desidero assolutamente instituire i tribunali del popolo di infausta memoria ma, credo, è peggio dire e non dire! Si alimenta il populismo cosa di cui ne abbiamo una grande quantità. Di una cosa abbiamo sofferto negli anni terminali della prima Repubblica, della ingovernabiltà che derivava dalla frammentazione della rappresentanza parlamentare. Paghiamo, dobbiamo riconoscerlo, lo scotto e la memoria di un passato che ci ha portato ad una guerra disastrosa, questo ci diede la forza di collaborare , tutti, alla creazione di uno Stato unitario fondato su di una Carta Costituzionale condivisa, ebbene quei momenti son passati è tornato il vecchio problema di questo Paese. Trovare , tutti insiema, chi possa fronteggiare i Persiani alle porte non è da noi, preferiamo farli entrare per poi dire che la responsabiltà è degli altri, non ha importanza definire chi sono gli altri, gli altri sono sempre davanti a noi, come noi siamo davanti a loro. Il fatto è che nel pollaio due galli hanno difficoltà a coesistere ! Renzi, forse, non è il massimo, ma è l'unico, oggi che si ha. Le alternative sarebbero Salvini o Grillo, scegliere l'uno o l'altro è un nostro diritto/dovere, come lo fu quello degli Ateniesi davanti al pericolo Persiano, loro scelsero per il meglio, la storia lo ha confermato. Noi, sapremo farlo ?Giancarlonoreply@blogger.com