martedì 31 gennaio 2017

Mascalzoni in action.


Mascalzoni in action. Le cose stanno così: l’UE ha capito che l’Italia ha barato nei conti pubblici facendo la “furbetta del quartierino” e la richiama alle sue responsabilità di aggiustare i conti pubblici. Se non lo fa, come prevedono i Trattati, sarà costretta ad applicare le regole che prevedono sanzioni pesanti.
Una nazione seria da tempo lo avrebbe fatto nell’interesse nazionale. Riunione immediata del Parlamento, discussione, confronto di idee e risoluzione finale comune nell’interesse degli italiani. I vertici UE e i mercati gradirebbero e tutto potrebbe continuare facendo finta di niente.
Invece cosa si ha in mente di fare da parte di tutti? La maggioranza teme che l’opposizione ne approfitti, voti contro e la metta in difficoltà punendola di fronte all’opinione pubblica. L’opposizione teme che il governo vada subito alle elezioni anticipate annullando questo sforzo.
In entrambi i casi maggioranza e opposizione rovinerebbero il paese perché con l’attuale “rimasuglio” di legge elettorale all’indomani del voto non si potrebbe formare alcun governo con conseguenze funeste non tanto per la classe politica quanto per i cittadini tutti. Risultato: un suicidio universale dell’intera classe politica inadeguata.
Politicamente parlando questo “scherzo da prete” nei confronti della vera vittima, che sarebbero gli italiani, come si dovrebbe chiamare? Si dovrebbe chiamare “mascalzoni in azione” perché produrrebbe macerie politiche e povertà per i più deboli. Ecco chi sono i Renzi, i Grillo, i Salvini, i Berlusconi, le Meloni e tutte le altre forze, forzette e forzine che stanno in Parlamento. Questo non è un inno al qualunquismo ma l’urlo di tanti cittadini che non ne possono più di una intera classe politica irresponsabile. Te capì?

martedì 17 gennaio 2017

Politica e stupidità dei politici.


Non abbiamo mai assistito a un suicidio collettivo della politica come in questi ultimi anni. Attenzione, qui non vogliamo personalizzare il tema attribuendo tutta la responsabilità all’ex premier Renzi. No. Qui solleviamo il problema della stupidità della politica in Italia.
Sul banco degli imputati ci sono tutti, proprio tutti, per avere dimostrato un grado di insipienza e di imbecillità politica considerevole. Certo, ci sono stati gruppi di maggioranze con punte di stupidità altissime ma anche la stupidità delle opposizioni non è stata da meno. Le opposizioni non sono state per niente indenni dalla stupidità politica anche perché le attuali opposizioni sono le ex maggioranze di prima. Poi, che l’attuale maggioranza brilla per imbecillità solitaria perché l’ultimo, come si dice chiude sempre la porta, è perfettamente vero ed ha pertanto più colpe di quelle che sono uscite prima.
Perché tanta stupidità di tutti? La risposta sta che il sistema politico così come si è potuto manifestare secondo la Costituzione, le leggi e i regolamenti parlamentari non ha fatto, né creato, né realizzato alcuna politica, soprattutto quella in cui su temi delicati le opposizioni e la maggioranza devono votare insieme nell’interesse generale. Tutte le maggioranze di ieri e di oggi non hanno fatto scelte serie, non hanno osato, sono state immobili ed è stato privilegiato sempre le “non scelte” e il conservatorismo nel senso più bieco del termine.
Tutti dicono a ripetizione fino alla nausea che sono campioni della chiarezza e delle posizioni politiche irreprensibili, nessuno vuole inciuci ma poi il risultato è una farraginosa attività di confusione e di mancanza di scelte. E laddove ci sono state alla fine hanno prodotto zero risultati.
Quattro esempi per tutti, forse i più clamorosi. La presa in giro delle “Riforme costituzionali”, la presa in giro delle “Politiche migratorie”, la presa in giro dell’”Equità fiscale e della crescita”, la presa in giro delle “Politiche del lavoro”. Potremmo aggiungerne altre dieci a cominciare dalle politiche della scuola, della sanità, dei trasporti, della mancanza di lavoro per i giovani, delle infrastrutture, della rivoluzione telematica, dell’evasione fiscale, delle sentenze definitive dopo decenni di processi, etc.. Ne vogliamo parlare? Nel migliore dei casi sono inadeguati (esempio calzante il caso Sindaca di Roma), nel peggiore mentono e sono in malafede.
Ebbene nel caso delle politiche migratorie com’è noto in Europa tutte le nazioni tranne Grecia, Italia e Malta si rifiutano di accettare la quota di migranti da distribuire sul loro territorio. La Germania chiede il voto dell’organo decisionale del Consiglio dei governi proponendo di regalare al premier della Turchia 3 miliardi di euro per bloccare la rotta balcanica dei migranti e impedire loro di arrivare nel cuore dell’Europa e l’ex premier Renzi che fa, non solo non mette il veto ma addirittura vota a favore obbligando i migranti a riprendere la via del mediterraneo dalla Libia all’Italia! Complimenti! E la Germania fa cucù a Renzi. Ma si può essere più stupidi di così? La Germania chiede più controlli nei centri di raccolta italiani e che fa l’Italia? Non separa i clandestini dai migranti aventi diritto, non solo non espelle i non aventi diritto, non solo si mette fuori dalle regole europee ma addirittura giustifica l’atteggiamento discriminatorio dei paesi xenofobi come il Gruppo di Viserad, ovvero l’Ungheria, la Slovacchia, la Repubblica ceca e la Polonia.
L’incredibile quantità di immigrati clandestini che circolano in Italia praticamente scorrazzando dalla mattina alla sera come vogliono, a detta dei governi passati e attuale, è come se non esistessero per Lor Signori con gravi conseguenze sul piano dell’ordine e della sicurezza. Si può mai essere più stupidi di così? Se ci pensate un attimo anche per gli altri temi la musica non cambia: i politici e i governi italiani sono responsabili della loro stupidità. Te capì?

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