Il vicariato di Roma ha negato il permesso per la cerimonia funebre di Piergiorgio Welby l'uomo che ha reclamato il diritto a morire per un malato terminale.
Non abbiamo parole. Nel mentre rispettiamo il diritto sacrosanto della Chiesa cattolica a condurre battaglie politiche per propagandare e idee della vita ci sembra che la decisione della proibizione di un funerale religioso sia una inutile vendetta. Siamo sconcertati e delusi da una decisione che ci sembra poco caritatevole e piena del peggiore spirito vendicativo.