Politici cinici e irresponsabili.

Il fatto che commenteremo oggi è un fatto di cronaca, un grave fatto di cronaca nera che la dice lunga sulla validità della nostra classe politica. Un omicida condannato in primo e secondo grado in attesa della decisione definitiva della Cassazione è stato scarcerato per decorrenza dei termini. La figlia della vittima rischia da un momento all'altro di incontrare per strada l'assassino del padre. Al danno è seguita la beffa. Un paese che consente storture giuridiche del genere non merita di essere chiamato civile. L'omicida in pochi secondi ha ucciso un uomo e lo Stato dopo dieci anni non è in grado ancora di scrivere una sentenza. Siamo seri e diciamo come stanno le cose: i Signori Presidenti del Consiglio di questi ultimi anni, prima Berlusconi e adesso Prodi invece di impegnarsi insieme e cambiare una ingiusta legislazione che permette questo sconcio litigano perdendo tempo in una polemica sterile e senza senso sul conteggio delle schede elettorali. Che spettacolo indecoroso!