sabato 23 agosto 2014

Nullità e inutilità dei politici mondiali del nostro tempo.


Una moltitudine di capi di governo dei più ricchi paesi del mondo sta attualmente dando il peggio di se stessi e sta manifestando una drammatica inadeguatezza nei loro incarichi. Attualmente il mondo è alle prese con una serie di conflitti, apparentemente locali, che manifestano la peggior follia umana mai esistita nel campo della politica mondiale in relazione ai mezzi e agli strumenti di cui dispongono. Nella Striscia di Gaza, in Siria, in Iraq, in Nigeria, in Libia e nell’Ucraina, tanto per fare alcuni esempi concreti, si sta mostrando al mondo l’incapacità della politica dell’ONU e dei più importanti Stati cosiddetti leader a imporre una pace che sia reale e tangibile. Sotto gli occhi di tutto il mondo si sta permettendo un genocidio sistematico di poveri cittadini senza che alcun capo di governo “di quelli che contano” faccia qualcosa di concreto per fermare lo sterminio di interi popoli. L’ammazzamento generale intanto prosegue nella quasi indifferenza generale delle massime potenze. I paesi sopra citati sono sotto assedio da parte di pazzi furiosi che sono la dimostrazione di come l'idea dei diritti civili e delle libertà individuali dei cittadini è sistematicamente violata dalla loro ferocia. Papa Francesco ha detto che è in atto la 3a guerra mondiale “spezzettata”. Ha perfettamente ragione. Quello che emerge da un'analisi non certo approfondita è che viviamo un periodo storico della politica mondiale in cui non esistono esempi di figure politiche di rilievo a cui fare riferimento. I cosiddetti “leader mondiali” stanno facendo la figura di zombies inutili che fanno pena. Gli Obama, i Putin, i leader cinesi, gli Holland, i Cameron, i Barroso e tutte le Merkel dei nostri stivali, tanto per essere chiari, sono personaggi squallidi e ingialliti dal loro narcisismo inservibile. La verità è che essi hanno fallito clamorosamente davanti agli assassini e ai killer di inermi perché hanno creato un ordine mondiale vano e rovinoso. Questi Piccoli Uomini che dirigono i cosiddetti Grandi Paesi, stanno mostrando la loro totale inadeguatezza di essere classe dirigente del pianeta. Dovrebbero vergognarsi per non essere stati in grado di fare politica concreta imponendo la pace a tutti i costi e salvare migliaia di vite umane. All’illustre sig. Ban Ki-moon diciamo che la sua persona è il tipico rappresentante dell’inutilità e della nullità politica mondiale nonché l'esempio più eclatante della disfatta morale dell'intera classe politica del pianeta. Il minimo che possa fare è dimettersi da Segretario generale delle Nazioni Unite per evitare l'ipocrisia che esiste un ordine mondiale. L'ONU ormai è diventata come una municipalizzata di un Comune italiano. E' utile solo per dare uno stipendio agli impiegati.

1 commento:

Giancarlo ha detto...

Il paradosso è...la guerra fredda dava maggior sicurezza. Eppure , non dimentichiamolo, la Società delle Nazioni prima e l'Onu poi nascono per rendere il mondo più sicuro ed al riparo dagli errori che causarono la seconda guerra mondiale. Oggi , forse, quei politici avrebbero la stessa mediocre altezza degli attuali ? Non possiamo saperlo, sappiamo che con il mondo diviso in due blocchi , contrapposti, ed in continua competizione il posto per quelle crisi che attualmente ci interessano non ci sarebbe stato. Eppure , non dimentichiamolo un segretario delle Nazioni Unite fu coinvolto in un "incidente" definito tale per ipocrita definizione. Oggi assistiamo alla fioritura dei massimalismi religiosi, dire che se ne sentiva il bisogno è un eufemismo , ma come si è arrivati a questo ?

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