lunedì 28 marzo 2011

L’immagine dell’Italia all’estero.

E’ ormai fuori discussione che da quando Silvio Berlusconi è diventato Presidente del Consiglio la vita degli italiani all’estero è cambiata in peggio. Gli stranieri ci percepiscono come i cittadini di Berlusconi e le colpe “dei padri” seguono purtroppo il detto che “ricadono sui figli”. Attenzione, è la verità. Il nostro Capo del Governo è visto all’estero nel migliore dei casi come una macchietta, nel peggiore come un mafioso. Lo definì tale alcuni anni fa anche il suo attuale e più importante sostenitore politico Umberto Bossi, che a suo tempo lo chiamò, senza mezzi termini, un mafioso. Il fatto è che la discriminazione degli italiani all’estero a causa di Silvio Berlusconi è un fatto reale. Possiamo dimostrarlo con un incidente che è avvenuto a noi stessi a Nicosia, capitale dell’Isola di Cipro. Stavamo rientrando nella parte greca della capitale, dopo aver visitato la parte turca. Alla frontiera, un poliziotto greco-cipriota alla vista del nostro passaporto italiano ci ha apostrofati con maleducazione, gridandoci che il Presidente del Consiglio italiano Berlusconi era un delinquente e un mafioso. Naturalmente non abbiamo accettato la provocazione e gli abbiamo risposto in inglese che era lui ad essere un maleducato che si permetteva di apostrofare in modo villano un cittadino dell'Unione Europea. Si è arrabbiato ancora di più. Abbiamo provato una sensazione sgradevole. Tutta colpa di Berlusconi che con la sua vita privata immorale e quella politica tutta dedita a fare leggi personali in Parlamento ha reso la vita dei suoi concittadini all’estero veramente difficile. Tra questi cittadini c’è una bella donna italiana, l'indossatrice Bianca Balti, la quale ha dichiarato che "all'estero tutti ci prendono in giro per Berlusconi”. Detto da questa bella donna fa ancora più senso la responsabilità del capo del Governo. Ricordare che a causa di Berlusconi l’Italia sta regredendo in tutti i campi della vita politica e civile ci sembra utile per chi ancora non ha capito che il pericolo maggiore per l’Italia è proprio la permanenza di questo dispotico individuo al potere che toglie risorse economiche e finanziarie ai poveri per darle ai ricchi. E la Chiesa cattolica fa occhiolino. Te capì?

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