"Non mi interessa quello che dice Prodi, l'unico avviso che c'è è quello di un 'rompimento' da parte mia". Diciamoci la verità: è mai possibile poter accettare che il Capo di un Governo di un paese di 57 milioni di persone possa esprimere le sue opinioni su una questione cosi' delicata come quella del rapporto con la Commissione Europea esprimendosi con un linguaggio scurrile e volgare come quello con cui il disastroso Premier Silvio Berlusconi ha ieri commentato l'annuncio di indagine sui conti finanziari dell'Italia da parte dell'UE? E' tollerabile vedere diminuire ogni giorno il capitale di fiducia e di stima che l'Italia si era faticosamente guadagnato in decenni di partecipazione alla Comunità Economica Europea? Si rimane di stucco a leggere queste affermazioni e le mie perplessità circa l'affidabilità politica di un simile soggetto aumentano di giorno in giorno. Quello che mi preoccupa non e' solo l'affermazione in se', che e' grave. Il fatto pericoloso e' che il Signor Berlusconi non si rende conto di cio' che dice. Questo e' il fatto inammissibile. L'ultima l'ha detta al Convegno della Confindustria a Milano ieri sera. Per nascondere la sua incapacità di non essere in grado di garantire coesione e coerenza nell'azione di governo della sua maggioranza ha detto che se Lor Signori desiderano sicurezza nella conduzione del paese è necessario che gli italiani gli diano il 51% dei consensi. A quando l'ultimo passo per chiedere il 99% dei voti, alla bulgara? Gli amici della Bulgaria mi perdonino: non è mia intenzione offenderli. Anzi! Affermo a chiare lettere che il loro Governo è molto più serio e dignitoso del nostro: il premier Simeone, sicuramente, non fa la figura del pirla quando da' dei giudizi politici all'azione della Commissione Europea.
A ridatece la vecchia, sorniona ma garbatissima Democrazia Cristiana! Almeno là i vari Segni, Rumor, Moro, Fanfani, Andreotti erano educati!
domenica 4 aprile 2004
Siamo sicuri che questo modo di fare politica sia quello giusto?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento