mercoledì 10 luglio 2013

Sfrontatezza e sentenze della Cassazione.


La notizia della data del prossimo 30 luglio scelta dalla Cassazione per dare la sentenza definitiva nel processo Mediaset ha sollevato un polverone. Berlusconi e il Pdl hanno criticato la Corte per essere stata troppo celere nell'indire l'udienza. Siamo perplessi. Se abbiamo capito bene Berlusconi e il Pdl sono arrabbiati perché la Corte è stata efficiente. E' così? E' la prima volta che si protesta contro l'efficienza di un potere dello Stato. Di solito accade il contrario. Come sempre a beneficiare di questo fatto positivo sono i soliti politici famosi e mai noi cittadini comuni. A nostro avviso Berlusconi e l'intero Pdl dovrebbero essere più che soddisfatti e ringraziare la Cassazione per l'intenso lavoro che l'aspetta. Siamo dell'avviso che la Corte "farà gli straordinari" affinchè il Cavaliere possa avere al più presto la sentenza di innocenza di cui l'ex Premier ne è certo. E invece no! Tutti protestano! Soprattutto i suoi vassalli sono in prima fila. A nostro giudizio fanno male perchè questo dimostrerebbe che la certezza della sua innocenza non c'è. Forse sperano di sfruttare la prescrizione? Noi non ci crediamo. Mai e poi mai Berlusconi si accontenterebbe di questi mezzucci. Stanno così le cose? Basta avere un po' di pazienza e aspettare la sera del 30 luglio.

1 commento:

Giancarlo ha detto...

Finalmente una buona notizia, la giustizia nel Bel Paese marcia veloce. Ho perso qualcosa ? Si mi sono perso la protesta di chi lamentandosi della sua lentezza ora protesta della sua velocità.
Dire che ciò è schizzofrenico è dire poco, ma coma una delle accuse, la più dura e condivisibile a dire il vero, era che la giustizia in Italia marci a velocità da gasteropode ed ora che si dimostra non dico lepre ma almeno tartaruga, noi la accusiamo, anzi loro, la accusano di lesa maestà ? Sono sicuro ho perduto qualcosa aiutatemi !!

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