Era inevitabile. Prima o dopo il Sindaco di Roma Alemanno doveva capitolare. E si è piegato nella peggiore delle maniere, confermando ciò che si sapeva da tempo in relazione allo scambio di favori tra tassisti romani e Primo cittadino che ha vinto le elezioni. I fatti. Il Sindaco di Roma è andato a New York a informarsi dall’ex Sindaco della città della mela, Rudolf Giuliani, come si amministra una metropoli complessa che aveva problemi di sicurezza e di organizzazione considerevoli. Giuliani, quando fu nominato Sindaco di New York, in un solo mandato di quattro anni, trasformò la capitale finanziaria statunitense da città violenta e insicura che era in una città normale, con un alto grado di controllo del territorio. Giuliani ci riuscì con l’unica ricetta possibile: la cosiddetta “tolleranza zero”, che prevedeva zero compromessi con tutti coloro che impedivano alla città di funzionare. Alemanno, con un coupe de theatre poco credibile, è partito per New York dando l’idea che dopo più di un anno dalla sua elezione a Sindaco di Roma era giunto il momento di passare dalle parole ai fatti. Con la dichiarazione infelice di ieri, diventata ormai una costante della sua amministrazione, sembra che sia passato, viceversa, “dai fatti alle parole”, con una spudoratezza che lascia sbalorditi. Ha infatti dichiarato che non è vero che a New York i taxi funzionino bene e che il servizio sia economico ed efficiente. Tutto il contrario. I taxi a New York sono molto peggio di quelli di Roma. Tutto soddisfatto non si è reso conto che si è coperto di ridicolo. La ragione? Lo diciamo brutalmente perché si comprenda come stanno veramente le cose. Alemanno è un debole. E’ incapace di assumere comportamenti politicamente duri con chi non fa gli interessi di Roma. Davanti alle richieste più sfrontate dei suoi grandi sponsor non è in grado di convincere gli interlocutori che un conto sono i debiti elettorali e un altro conto sono gli interessi della capitale. In poche parole, è un amministratore che non possiede le doti decisioniste e concrete di Rudolf Giuliani. Alemanno sa che deve pagare il suo debito di “gratitudine” alla compagnia dei tassisti romani che sono stati il suo maggior sponsor elettorale nella competizione a Sindaco. Ricordiamo che riuscì a battere, in modo più che convincente, il suo avversario politico Rutelli, ultima anima inutile, inetta e inaffidabile di quel centro-sinistra romano che fu nella Capitale una “gioiosa macchina da guerra” della politica locale. Dicevamo dei tassisti romani, purtroppo ancora una volta sempre loro, protagonisti ottusi e insensati di una politica che considera i clienti stranieri come dei polli da spennare. L’ultima della categoria dei tassinari der Cupolone è stata esercitata ai danni di due ignare e inconsapevoli turiste belghe, le quali sono state costrette a pagare, per una corsa Roma-Aeroporto di Fiumicino, la bella cifra di 146 € e, in più, la beffa di vedere mostrate loro, da parte del beffardo tassinaro romano, gli organi genitali a mo’ di vendetta per avere osato esercitare il loro diritto a protestare per le insensate e assurde richieste della furba volpe capitolina. Se aggiungiamo anche la presa in giro del ristoratore romano del ristorante Il Passetto, che ha fatto pagare con carta di credito a due innamorati giapponesini in un normale pranzo la cifra super-iper-astronomica di quasi 700 € si rimane di stucco dalle dichiarazioni del Sindaco Alemanno che afferma che Roma, da quando è Sindaco lui, è diventata più sicura e gradevole di prima. Noi siamo del parere che con questo Sindaco Roma ha perduto moltissimo sul piano dell’immagine e della vivibilità della città. La ragione sta che sono passati all’incasso le richieste dei suoi sponsor politici, in particolare la compagnia dei tassisti romani che con il loro capo, diventato alle ultime elezioni addirittura Senatore della Repubblica, con ingordigia da far invidia anche a Paperon de Paperoni, sta imponendo la "tassa" prevista in questi casi. Siamo disponibili a una rettifica del contenuto di questo post qualora il Signor Sindaco ci dimostrasse il contrario. Voi ci credete?
lunedì 27 luglio 2009
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1 commento:
andate a vedere il sito:http://cairoli.simplicissimus.it/2009/07/via-achille-tedeschi-enclave-dellinferno.html
commentate e riflettete !!!
questa e' Roma
ALEMANNO LE TANTE PROMESSE DI PULCINELLA DELLA VECCHIA GIUNTA LE ABBIAMO INCONTRATE ANCHE CON LEI ,CI DISPIACE DI UNA COSA LE AVEVAMO CREDUTO QUANDO ABBIAMO CONFERMATO LA NOSTRA SCELTA SULLA SUA PERSONA A GUIDARE ROMA MA ABBIAMO SCOPERTO L'ENNESIMA DELUSIONE....CI SMENTISCA
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