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Habemus Presidenti delle Camere. Bersani è riuscito nel miracolo. Laura Boldrini alla Camera e Piero Grasso al Senato sono i nuovi Presidenti delle due Camere. Battuto al ballottaggio l’impresentabile e mediocre Presidente uscente del Senato Renato Schifani. La strategia di Bersani diventa vincente quando sceglie nomi che vanno fuori dai vecchi schemi della politica. Se Bersani è furbo e vuole il bene al suo partito e, soprattutto, al paese deve continuare nella sua nuova strategia. Nelle consultazioni con Napoletano freghi tutti, facendo un passo indietro nell'incarico a Presidente del Consiglio designato e proponga al Presidente della Repubblica un altro nome, un nome nuovo e di alto profilo, come è successo nel caso dei due nomi di ieri. Poi vedremo chi non gli voterà la fiducia. E si prepari per l'ultima fatica: un quarto nome, come e più di prima, per la Presidenza della Repubblica che non faccia parte della nomenclatura del Pd. Il paese non dimenticherà il suo “sacrificio” e Berlusconi continuerà a prendere sberle. Le sole cose che merita, occhiali a parte che gli donano.
domenica 17 marzo 2013
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1 commento:
Sig. Presidente ! Spero, vivamente, che nel chiuso delle stanze del Quirinale Lei abbia reagito in modo diverso da quello che ufficiamente abbiamo visto e sentito. Io spero che Lei abbia avuto modo di dire chiaramente che immunità non significa impunità,spero che Lei abbia sentito il soffio della eversione con l'irruzione al tribunale di Milano e la successiva azione, di violenta minaccia, nei confronti del magistrato. La Costituzione le assegna dei compiti che Lei ha il dovere di rispettare, dov'era le chiedo la forza pubblica quando questo è accaduto ? Eppure la Costituzione stabilisce, senza ombra di dubbio la divisione dei poteri, in questo caso degli eletti che non gradiscono una azione del magistrato si presentano davanti alla sua porta, per fare cosa ? in nessuna democrazia, che dico, in nessun posto del mondo una cosa del genere sarebbe passata senza conseguenze, da noi si ! Se un capo bastone criminale fondasse un suo partito, ne hanno i denari, dopo di che i suoi fedeli assaltano un tribunale, quello che lo giudica, come lo definiremmo? Ecco Sig. Presidente una delle conseguenze è la richiesta di un rappresentante di parte alla Presidenza, che dire? Colui che dovrebbe essere super partes viene chiamato a presiedere da una parte. Eppure Lei sa benissimo che l'immunità è solo per gli atti e le dichiarazioni politiche nell'ambito del Parlamento, non credo che i Costituenti avessero in mente la impunità.
Ecco la lettera che i sono permesso di inviare al Presidente della Repubblica per il suo, azzoppato, intervento dopo i fatti di Milano.
Il suo intervento, invece, mi trova in sintonia, anche se, ammettiamolo, con il senno di poi siamo tutti bravi, ieri stigmatizzavamo Bersani scialbo e grigio, tanto da augurarci la sua defenestrazione, oggi esaltiamo il suo acume tattico. Forse la politica è anche questo, essere imprevedibili inafferabili, come lo fu il Cavaliere dei primi anni,
Oggi le cose sono a questo punto, Presidenze delle Camere appannaggio, malgrado la prassi, di esponenti dei partiti di maggioranza, sottolineo prassi che fu interrotta anche dal centro destra e che ora non può dichiarare antidemocratica, prox battaglia sarà la Presidenza della Repubblica, ci sarà a portata di mano un uomo di destra degno di tale incarico ? Malgrado gli ultimi indecorosi scivoloni, credo sempre che l'unico sia Monti, a meno che il cilindro bersaniano non trovi nel suo fondo l'ennesimo coniglio. Ma.. la politica italiana non è un conclave vaticano è tutt'altra cosa !
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