giovedì 22 maggio 2008

Decisioni drastiche e immagini di coesione.

Il Governo ha preso la sua decisione. Il tanto sospirato provvedimento preso ieri a Napoli contiene molte novità nel panorama politico italiano. Vogliamo commentare la questione con la nostra opinione. Davanti all’immagine di grande coesione mostrata dall’esecutivo Berlusconi nel primo Consiglio dei Ministri, in verità molto irrituale nel panorama della politica nazionale, a chi intendesse scrivere un articolo sui fatti attesissimi della sicurezza si presentano due alternative possibili. La prima è quella di contestare le scelte decise dal Governo, rifiutando il dialogo e alimentando un clima strumentale da contestazione totale tanto caro alla sinistra radicale. La seconda invece, anche se con alcune opinioni non condivisibili (che cosa ha a che vedere con il Decreto Sicurezza il punto che salva Rete4 di Emilio Fede dalla giusta decisione europea di far chiudere questa rete illegittima?) si propone di commentare i fatti così come si sono svolti e individuare le cause politiche che potrebbero far registrare un clamoroso successo e una rinascita sel "senso dello Stato". Noi abbiamo scelto la seconda strada. Ed ecco cosa pensiamo. Indipendentemente dalla valenza, efficacia e utilità dei provvedimenti specifici dobbiamo riconoscere che il Consiglio dei Ministri ha avuto coraggio. Coraggio perché per la prima volta in Italia non si ribaltano le posizioni espresse in campagna elettorale. Per la prima volta si dicono le cose come stanno (pane al pane e vino al vino) e si associano alle cose e ai fatti le parole conformi al loro significato. Il centrodestra aveva detto che se avesse vinto le elezioni avrebbe fatto A ed ha fatto A. Il centrosinistra se avesse vinto le elezioni avrebbe detto di fare A ma invece (lo sappiamo, vero che lo sappiamo?) avrebbe fatto B. Vi pare poco? A noi sembra una rivoluzione copernicana. Eravamo abituati ai riti del centrosinistra con i quali si diceva che si sarebbe fatta una legge sulla sicurezza, severa, forte e chiara. Ci viene in mente come lo avrebbe detto Prodi con la sua cantilena: “faremo una legge seveeera, fooorte e chiaaara”. Ci si ritrovava viceversa, dopo qualche mese di discussione, un disegnino di legge indulgente, modesto e soprattutto svuotato di significato. Ma il fatto più grave è che quel disegno di legge alla fine veniva bloccato quasi sempre in Commissione da qualche veto della sinistra radicale (vero Pecoraro Scanio?) senza concludere nulla. Per l’ennesima volta i feroci atti di violenza contro donne e uomini indifesi non sarebbero stati puniti. Di questi esempi ipocriti e falsi sono costellati i due anni del Governo Prodi. Un esempio per tutti. Ma era proprio impossibile al Governo Prodi e alla banda Bassotti dei radical verdi-comunisti (o vetero-comunisti) emettere un decreto come quello deciso dal nuovo Consiglio dei Ministri che riguarda “il divieto di patteggiamento in appello per i processi di mafia”? E' incredibile a dirsi ma il Governo Prodi non lo ha fatto! Dunque, Prodi ci ha probabilmente nascosto qualcosa e la sua uscita di scena nell’assoluto silenzio per certi aspetti conferma la supposizione. Siamo dell’opinione che adesso il PD avrà qualcosa da criticare. Siamo sicuri che troverà delle scuse e i parlamentari di sinistra voteranno contro. E’ un loro diritto, per carità, ma il suicidio della ragione è la peggiore scelta possibile per chi intende “risalire la china”. Noi approviamo queste prime scelte del Governo. Potremmo cominciare affermando Governo batte Opposizione 1 – 0 e palla al centro.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Il governo aveva promesso l'abolizione dell'Ici e l'ha fatto. Clap, clap, clap. Il problema adesso sarà dei Comuni: come reperire l'equivalente danaro? I benestanti, possessori di casa, avranno una tassa in meno da pagare, che i comuni spalmeranno su tutta la cittadinanza, magari aumentando la tassa sui rifiuti, che tutti dovranno pagare, indipendentemente dal reddito. Non per fare la solita guastafeste, ma a me non viene in tasca niente da questo decreto.

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo,
il Presidente del Consiglio ha detto che ai Comuni saranno dati dei flussi finanziari che sostituiranno in egual misura l'ICI abolita. Questi fondi verranno dalle casse centrali dello Stato. Dunque, le tue preoccupazioni, legittime, non destono allarme. In più, il Decreto prevede sgravi fiscali per i lavoratori sugli straordinari e altre cose ancora. Sarebbe opportuno leggere l'intero testo del Decreto. Io ho solo notizie approssimative dagli articoli di giornali. Aspettiamo il testo sulla GU. Fatti sentire e grazie dell'intervento.

Anonimo ha detto...

Cinque anni sono lunghi, caro Zeno. E' facile fare un bel decreto contro i rom e i clandestini dopo aver fatto una campagna elettorale interamente dedicata agli stupri e alla violenza. A proposito, ma dove vanno a finire i rom cacciati dai campi? Nei forni crematori? E alla malavita autoctona che provoca centinaia di morti ogni anno, non dedicano alcuna attenzione? Scommetiamo che da ora in poi dai Tg spariranno le notizie di zingare che rubano bambini e di clandestini che stuprano donne indifese alla fermata dell'autobus? Perchè con la televisione puoi far credere alla gente quello che vuoi. Ti faccio un esempio pratico. In questi giorni, nella mia piccola cittadina della provincia lombarda, sono successi due casi : un algerino di 33 anni, dopo aver trascorso una serata in birreria in compagnia di una 49enne, pare l'abbia stuprata in una specie di capanna sul torrente. Secondo caso: un istruttore di sci violenta un bambino di 13 anni (è già in carcere).
Di cosa credi che parli la gente? Del bambino violentato? No, figurati! Ovviamente si indignano dell'extracomunitario che violenta la donna (che, a parer mio se l'è cercata!) dicendo che "bisogna mandarli via tutti, 'sti mussulmani!". Ripetono quello che vedono alla tv. Se uno stupro avviene a Canicattì, la tv ha il potere di farti credere che anche se vivi in Valle d'Aosta, sei in pericolo.
Anche tu Zeno ne sei vittima. La violenza sessuale c'è sempre stata, da che mondo è mondo, solo che prima non veniva usata nelle campagne elettorali! Ciao e rispondi, che mi piace da matti punzecchiarti.

Anonimo ha detto...

Il problema immigrazione clandestina è una parte del pacchetto sicurezza. Forse, non è neanche la parte più importante. Il Governo si è mosso, a mio parere, correttamente sulla lunghezza d'onda dei cittadini che giustamente pretendono sicurezza. Le leggi producono effetti sul piano generale indipendentemente se il luogo del reato è Canicattì o Aosta. La maggioranza ha fatto una campagna elettorale su questi temi, perchè la gente voleva che si parlasse proprio di questo. Dunque, il Governo non ha fatto altro che rispettare le decisioni della maggioranza. Non posso entrare nei dettagli del decreto perchè non l'ho letto. Certo è che io sono d'accordo, indipendentemente dall'essere di sinistra, di centro o di destra. Questa è la democrazia. Se poi questo non fa piacere allora è un altro discorso. Mi dispiace che non la pensiamo alla stessa maniera ma non credo che il pianeta Terra per questa nostra divergenza smetterà di ruotare intorno al suo asse di rotazione. I delinquenti (immigrati clandestini e delinquenti nostrani spacciatori di droga) forse questa volta la smetteranno. Ciao è sempre un piacere dibattere con te.

Anonimo ha detto...

Scusa se insisto, ma la lunghezza d'onda dei cittadini non ti è sembrata un po costruita ad arte, cioè alimentata dai servizi televisivi incessanti di Studio Aperto e dai giornali?
Tu sei contento perchè l'attuale governo sta mostrando i muscoli, io invece penso che sia tutta una messa in scena e fra un annetto verrà fuori la verità. Comunque ormai è chiaro: chi ha in mano i mass media vince, chi non ce li ha è destinato a perdere. E comunque io non dimentico. Non dimentico quando Berlusconi nel 2006, a elezioni vinte da Prodi, urlava ai brogli che non c'erano stati, quando annunciava spallate ogni giorno per indebolire il governo voluto da 27 milioni di italiani, quando comprava senatori in cambio di mignotte, quando brindava alla caduta del governo. Adesso non può ricomparire con la faccia da brava persona, da agnello, cercando collaborazione nell'opposizione. L'opposizione non deve collaborare, deve contrastare, vigilare e denunciare col megafono. In ogni caso, in questo momento, non mi sento rappresentato da nessuno.

Anonimo ha detto...

Ma tutti quei servizi su Italia 1 che mostravano le misere buste paga della gente, adesso dove sono finiti? Le interviste per la strada, nei supermercati, alle persone che si lamentavano di non arrivare a fine mese, che fine hanno fatto? Nel decreto approvato vantano la detassazione degli straordinari. Ma chi li fa più 'sti straordinari? I precari? i CoCoCo? Le callcenteriste che sono stipendiate a provvigione? Ma per favore, non siamo ridicoli! Diciamo che il pezzo forte è la legge contro i clandestini. Adesso ci sentiamo tutti più al sicuro, vero? Già, ma chi ci difende dalle banche? E dai preti pedofili? Dai vicini di casa psicopatici?
E soprattutto, cosa stanno facendo per aiutare le famiglie monoreddito ad arrivare a fine mese? Non dimentichiamo che il centrodestra in Lombardia ha aumentato gli affitti delle case popolari in modo vergognoso, proprio mentre accusavano Prodi di succhiare il sangue con le sue tasse.
Poveri ingenui voi che gli credete!

Anonimo ha detto...

Ma se Berlusconi ci teneva così tanto alla sicurezza degli italiani, perchè ha votato a favore dell'indulto? A casa mia questa si chiama schizofrenia.

Anonimo ha detto...

Mamma mia! Quanta carne sul fuoco. Rischiamo che non avremo il tempo di mangiarla e si brucerà sulla griglia. Dunque, calma. Ti riconosco una eccellente dose critica. Ma attenzione, perchè quando la critica è unidirezionale e non si ha la capacità di sintonizzarla in maniera obiettiva diventa una miscela esplosiva e rischia di arenarsi sulle secche della contrapposzione ideologica e basta. Indubbiamente hai ragione nel porre alcune questioni che mi trovano d'accordo. Il fatto che sia scomparsa dalla trasmissione di Rete4 di quell'insuslso di Emilio Fede, che tutti si ostinano a chiamare telegiornale ma che telegiornale non è, qualunque riferimento al fatto che i cittadini non arrivano alla quarta settimana conferma quello che ho sempre sostenuto. Quella trasmissione è una pubblicità smaccata per Berlusconi e come tale non può essere presa in considerazione nella nostra discussione. Hai ragione in altri aspetti della tua radicale denuncia ma ti ricordo che il governo B. si è insediato da meno di una settimana. Questi discorsi facciamoli tra due anni quando sarà passato lo stesso tempo che è trascorso dalla nascita alla morte dell'ultimo governo Prodi. Concludo ricordandoti che il decreto contiene anche altre misure che sono nell'interesse di tutti.

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