martedì 29 gennaio 2013

Il logorio della campagna elettorale moderna.


Lo diciamo subito: non abbiamo più amaro Cynar e non riusciamo a digerire gli onnipresenti politici. Il fatto è che ci stiamo stufando. Una campagna elettorale interminabile, che dura da troppo tempo, sta producendo in noi stizza verso i temi della politica e, purtroppo, il fegato ne risente. Si tratta più di ogni altra cosa di vera e propria disaffezione verso i politici, questi politici, che sono sempre in tv apparendo impresentabili, irresponsabili e inaffidabili per le promesse “da marinaio” che ogni giorno, a tutte le ore, sfornano in modo sempre più sfrontato e scellerato. Se continua così costoro, con la loro sfrontatezza, sono capaci di proporci zero tasse, 100% di piena occupazione e mutui a tassi bassissimi illimitati. Ma si può essere così poco credibili? Ma soprattutto è inaccettabile la presa in giro che a poche settimane dal voto non si sa ancora se Tremonti sarà il ministro dell’Economia di Berlusconi o se Berlusconi sarà il ministro dell’Economia di Tremonti. E poi, tutti hanno la sfrontatezza di dire che Grillo è un populista. E loro cosa sono? Camaleonti come Ingroia che nasconde accuratamente i quattro impresentabili dell’Ave Maria (Ferrero, Diliberto, Bonelli e Di Pietro)? Oppure Cannibali come Bersani che se si arrabbia sbrana gli avversari? Ovvero Dittatori come Berlusconi che afferma che Mussolini, in fondo in fondo, fece cose buone? Ovvero Uomini della Provvidenza come Monti? Degli smemorati come Maroni che ha dimenticato di colpo che ha governato per dieci anni con Berlusconi, diventando correo del disastro dello spread a 570? Lor Signori non dimentichino che sono coloro che dicono le bugie (avrebbero voluto cambiare il porcellum ma non è stato possibile) impedendo ai cittadini di poter scegliere i parlamentari. E, soprattutto, non è da dimenticare che c’è un Padrone “Sultano”, superdotato, che vuole rifare il premier senza averne più i requisiti minimi. Non dimentichiamo che non è vero che tutti i politici sono uguali. La verità è che alcuni sono più delinquenti degli altri. Basta solo individuarli e non votarli.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Zeno, si avvicina sempre di più il giorno delle elezioni . Dai suoi post noto una sua certa simpatia per le forze politiche di sinistra, ma a questo punto , sempre se lei vuole, le chiedo di sbilanciarsi ....per chi voterà ?

Roberto

Zeno ha detto...

Caro Roberto,
Non credevo di suscitare tanta curiosità nei rari navigatori che si soffermano su qualche mio post. le dico subito che per il voto di domenica e lunedì ho tre certezze. In primo luogo non voterò Berlusconi e la Lega Nord. In secondo luogo non voterò il codazzo di partitini da prefisso telefonico di Ingroia e, in terzo luogonon voterò il M5S di Grillo. Tutte e tre le coalizioni sono dichiaratamente antieuropee, contrarie ai principi di unificazione dell'Europa e sfacciatamente poco democratiche. Il resto può succedere.
Grazie del suo commento.

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