lunedì 16 giugno 2008

Assunzione di docenti e click falsi di Google.

Il Ministro della PI Gelmini, nel riconoscere che l’attuale modalità di assunzione degli insegnanti nella scuola pubblica è arcaico e rigido, è dell’idea di abbandonarlo per sostituirlo con un altro più “flessibile”. In pratica, la responsabilità dell’assunzione dovrebbe passare ai Dirigenti Scolastici (così si chiamano da qualche anno i Presidi). L’idea non è nuova ma potrebbe funzionare. Con un vincolo. A patto, cioè, di eliminare in partenza la possibilità per i Presidi di fare comunella con i docenti asini, pretendendo da questi ultimi una “congrua” per farli insegnare nelle loro scuole. Il pericolo per evitare che i tanti furbi esistenti nel mondo dei presidi e dei docenti della scuola italiana possano farla franca sta nell’accettare il “metodo Google”. Questo metodo consiste nel fatto che i sottoscrittori della pubblicità in rete guadagnano un tot per ogni click valido, a condizione che questi click siano reali e non manipolati. La verifica viene fatta da una società esterna che controlla la validità dei click. Se spunta fuori un solo click falso il sottoscrittore del contratto viene radiato a vita da tutte le pubblicità dell’intero pianeta. Solo a queste condizioni si può essere d’accordo con il Ministro Gelmini. E' necessario evitare i controlli ispettivi degli ispettori del suo ministero, in verità molto poco affidabili: avete mai sentito una sola notizia, in questi ultimi trenta anni, di un ispettore del ministero della PI che è riuscito a far licenziare un solo fannullone nel mondo della scuola? Dare, viceversa, l’incarico a una società esterna che, con metodi oggettivi e trasparenti, valuti il servizio. Se negativo, il Preside perde il posto a vita, indipendentemente se è protetto da sindacati e politici di qualunque colore.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vaste programme!!

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