lunedì 19 novembre 2012

La rottamazione dei sindacalisti.


Dopo i politici a quando i sindacalisti? Questa è la domanda: «perché gli uni si e gli altri no»? Forse il ruolo dei sindacalisti, non essendo considerato prestigioso quanto quello dei politici, consente a costoro di sfruttare la carica ad personam a vita? Che cos'ha di più un Angeletti di un D’Alema? E perché Bonanni non può essere rottamato mentre Veltroni si? Guardate che questa storia dell’intoccabilità dei Vertici confederali è grave. Di quelli del centrodestra, vedi Polverini ex-UGL, è meglio tacere per evitare di avere la nausea. E poi, perché si reclama in giro trasparenza per tutti mentre i bilanci dei sindacati sono un tabù? Perché questi bilanci non sono pubblici? E la CGIL quante migliaia di miliardi di euro ha in proprietà edilizie che non si conoscono? Neanche dieci anni di governo Berlusconi sono riusciti a costringere il Trio a pubblicare i bilanci sindacali e renderli trasparenti, soprattutto come rispetto verso gli iscritti che ogni mese hanno la trattenuta sulla busta paga. CGIL, CISL e UIL sono le sole società che non hanno l’obbligo di pubblicare i bilanci e hanno il vizietto di impedire che si faccia una legge per la trasparenza. I loro bilanci sono più segreti di quelli della CIA e del KGB messi insieme. E’ ora di voltare pagina, perché i tempi sono maturi per la rottamazione dell’ultimo simbolo delle vecchie Repubbliche (Prima e Seconda). Se mai sono esistite.

4 commenti:

Giancarlo ha detto...

Da quello che io so la ragione è che i sindacati, ed i partiti, non hanno personalità giuridica, quindi sono praticamente insindacabili.

Anonimo ha detto...

Se i lavoratori subiscono ricatti sul lavoro
Lo devono a tutte le categorie sindacali la loro colpa?
L’avere diviso i lavoratori politicizzando il Sindacato (per favorire i padroni )
Tutte le fazioni politiche rispondono ha l’interesse delle lobby che rappresentano
Chi sono le lobby? Sono i padroni che i sindacati dovrebbero combattere
E come li combattono Indebolendo la catena dei lavoratori ( come? )
Creando disuguaglianza negli stipendi ( vedi categoria metalmeccanici – edilizia – ferrotranvieri- artigiani-ecc)
mentre il costo della vita è lo stesso per tutti.
Lavoratori ricordatevi che l’unione è una catena ( fa la forza).
PS Non c’è nessuna differenza fra ( Democrazia e Comunismo)
Sino a che nel Mondo prevarrà la cupidigia
il Popolo sarà Sempre sfruttato dalla classe dominante.

La differenza ci sarà quando il credo delle due forze Politiche
Si completerà fondendosi ha formare un solo credo ( EGUAGLIANZA SOCIALE)
UTOPIA ? VITTORIO

Ennio ha detto...

OK! Concordo in pieno.

Anonimo ha detto...

NEL SENTIERO della VITA NON CAMMINARE DAVANTI A ME POTREI
NON SEGUIRTI.
NON CAMMINARE DIETRO Di ME NON SAPREI DOVE CONDURTI.

CAMMINA AL MIO FIANCO DAMMI LA MANO SAREMO FELICI
E ANDREMO LONTANO (FRATELLI Nel MONDO ) UTOPIA?
VITTORIO

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