1. In Vaticano montano le polemiche per la presenza di “ecclesiastici corvi” che pubblicano documenti riservati della Curia relativi a vergognosi e dequalificanti atti di potere dei vertici vaticani. Bassezze per una Chiesa che ormai è più lontana lei da Gesù Cristo che i laici onesti che ne combattono gli estremismi.
2. Al Comune di Roma vigili corrotti prendevano tangenti per il rilascio di licenze in edilizia e nel commercio. Una vera e propria vergogna nazionale agli occhi degli italiani onesti e del mondo che ci giudicano per i fatti.
3. In Parlamento si levano polemiche per l’annacquamento delle liberalizzazioni fortemente volute dai gruppi di potere interni ai partiti della maggioranza, causando al governo Monti una crisi di credibilità interna e internazionale per la mancanza di efficacia dei provvedimenti.
Tre fatti, tre umiliazioni per i cittadini che credono nei valori dell’etica, tre macigni sulla credibilità di Istituzioni e politica. Tre circostanze inquietanti e una sola domanda di sintesi: le tre notizie, che trattano tre aspetti differenti, hanno qualcosa in comune? La risposta per chi non ha mai creduto ai miracoli in politica è ovvia, ed è si. In verità ci sono relazioni e nessi causali giganteschi che danno la netta sensazione che siamo ancora lontanissimi dall’aver risolto il problema politico dell’onestà in Italia. Spogli di scrupoli, con cinismo e senza temere conseguenze chiesa, società e politica continuano imperterriti a tramare sporchi giochi di potere con finalità egoistiche vergognose. Una Chiesa che permette a cardinali e vescovi di tramare per interessi personali è una chiesa screditata e inutile. Un Sindaco che non controlla i propri subordinati e non è in grado di estirpare dal Comune di Roma la gramigna del malaffare e delle tangenti è un signore del potere politico locale screditato e inutile. Una casta di scellerati parlamentari nominati vassalli dai Segretari di tutti i partiti del Pdl (Berlusconi), Pd (Bersani), Udc (Casini), Lega Nord (Bossi) e Idv (Di Pietro) che a chiacchiere sono contro i privilegi della politica mentre in realtà impediscono con i loro emendamenti a far fare al Governo Monti le vere liberalizzazioni è un sistema politico screditato e inutile. Resta solo l’unica speranza che alle prossime elezioni gli italiani si sveglino non votando nessuno di questi partiti ma solo nuovi soggetti onesti che siano espressione della parte migliore della società italiana. Null’altro da aggiungere.
mercoledì 29 febbraio 2012
Tre fatti, tre sberle al rinnovamento della politica in Italia.
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