martedì 2 settembre 2008

Nel caso del calcio la tolleranza zero diventa massima tolleranza.

Qualche migliaio di bestie, rozze e primitive, chiamate tifosi di calcio, hanno di fatto dimostrato che neanche il centrodestra attualmente al governo è in grado di frenare la brutalità dei seguaci violenti del calcio italiano. Dei cosiddetti “tifosi” della squadra del Napoli - in realtà dovrebbero essere chiamati con il loro vero nome e cioè delinquenti - hanno invaso una stazione ferroviaria, assalito un treno come si faceva nel west, costretto i viaggiatori a scendere dalle carrozze, e poi si sono accaniti contro le strutture ferroviarie danneggiandole per più di mezzo milione di euro di danni. Il fatto più grave è però un altro. Pensate che hanno preteso e ottenuto da chi avrebbe dovuto avere il dovere di impedire questa sopraffazione che il convoglio raggiungesse Roma, dove le bestie con il volto coperto da passamontagna sono state ospitate su decine di autobus che li hanno portati senza pagare biglietto allo stadio di Roma addirittura portando con loro dei sacchi di bombe di carta.
A commentare il fatto bastano due articoli significativi: quello di Giuseppe D’Avanzo sulla Repubblica e quello di Claudio Magris sul Corriere della Sera. I due bravi giornalisti hanno detto tutto. La lettura dei due articoli ha prodotto su di noi, che crediamo nel principio di legalità, uno strano senso di smarrimento, di amarezza e di delusione per essere stati presi in giro dall’attuale coalizione di governo. La ragione sta nel fatto che questa armata brancaleone del governo Berlusconi aveva fatto del principio della sicurezza dei cittadini il tema centrale della campagna elettorale. Si scopre invece che la "musica" non è cambiata. Praticamente l’attuale governo si è comportato come quello precedente di Romano Prodi, cioè alla stregua di Ponzio Pilato incapace di risolvere il problema della delinquenza degli stadi che non è nuovo ma che si ripresenta ciclicamente con la complicità di tantissime personalità che ruotano intorno agli interessi sporchi del calcio. Una sola conclusione. Noi siamo rimasti profondamente delusi dal comportamento del Governo Berlusconi su questo preciso tema. Ma ancor di più dal Presidente della Camera Fini e dal Sindaco di Roma Alemanno che sono da considerare dei veri e propri voltabandiera perché hanno spudoratamente mentito durante la campagna elettorale. Per il Presidente del Consiglio Berlusconi la critica è ancora più severa. Questo paladino del buonismo ecumenico, che eliminerebbe il carcere dal codice penale, ha mostrato di essere un “buono a nulla” perché essendo il padrone di una squadra di calcio è da considerare a tutti gli effetti doppiamente responsabile dei fatti teppistici verificatisi. Nella sua veste di tifoso di calcio e di capo del governo non è stato in grado di garantire quella sicurezza che aveva invano promesso. Non vogliamo poi parlare della sinistra che annovera tra i suoi politici quell’ex deputato Paolo Cento che è non solo un buono a nulla ma è anche un balordo quando assolve i tifosi violenti delle squadre di calcio romane. A Berlusconi e a tutti i sostenitori del suo governo noi diciamo che hanno barato e in modo molto sporco. Non si tratta dei delinquenti, come quelli nascosti sotto un passamontagna, come amici del calcio.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Come dice Veltroni, questo governo è duro solo con chi NON vota.

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo, grazie del tuo intervento.
Per carità di patria avevo lasciato il PD fuori dalla querelle sulla sicurezza. Infatti, avevo nominato solo il romano/ista verdino Paolo Cento a rappresentare quella sinistra che ha sostenuto l'imbelle governo Prodi per altri due anni di lenta agonia del paese. Avevo poi mancato di nominare l'ottimo lavoro del ministro Maroni. Mi sembra doveroso riconoscere che all'interno del governo di centrodestra c'è il solo On. Maroni che sta facendo il possibile per limitare i danni prodotti dalla teppaglia calcistica. Il tuo spunto mi suggerisce che qualcosina contro il leader del PD è necessario dirla. In breve il mio giudizio è tagliente. Un leader che confonde il potere esecutivo con il potere giudiziario non si era mai visto. Affermare che il governo ha fatto liberare i pochi estremisti gaglioffi arrestati dalla polizia è veramente troppo. Ad onor del vero in questo paese impazzito e folle sarebbero tutti da buttare a mare. Purtroppo non si può fare. Ma si può criticare tutti coloro che sbagliano. Non solo il centrodestra ma anche la mezza sinistra di Veltroni che a tutt'oggi non ha sciolto il nodo se è un partito che aderirà con i socialisti o con i conservatori in Europa. Ahi! Serva Italia!

Anonimo ha detto...

"Il tuo spunto mi suggerisce che qualcosina contro il leader del PD è necessario dirla. In breve il mio giudizio è tagliente. Un leader che confonde il potere esecutivo con il potere giudiziario non si era mai visto. Affermare che il governo ha fatto liberare i pochi estremisti gaglioffi arrestati dalla polizia è veramente troppo".
Caro Zeno, dove l'hai letta questa dichiarazione di Veltroni?

Anonimo ha detto...

A pag.5 del Corriere della Sera del 3 Settembre 2008 c'è scritto che Walter veltroni ha dichiarato che: "La scarcerazione è un fatto gravissimo. Il governo è debole con quelli che votano". La PDL risponde dicendo: "Veltroni è in grande confusione. I teppisti li ha scarcerati la magistratura. Che c'entra l'esecutivo?". Inoltre la polemica è stata riprodotta in televisione ieri sera. E poi: ma che cosa ha a che fare la dichiarazione di Veltroni quando dice che è necessario dare il voto agli immigrati con il teppismo dei delinquenti napoletani? Boh!

Anonimo ha detto...

Scusa se insisto, ma le due frasi sono divise da un "punto" e dunque non significano quello che il Corriere vuole lasciare intendere e cioè che Veltroni fa confusione fra governo e magistratura! Non voglio difenderlo a tutti i costi, non me ne importa proprio niente, ma non mi piacciono le mistificazioni. Veltroni sostiene che le scarcerazioni sono un fatto grave, cioè non avrebbero duvuto avvenire.Punto. Poi riconosce che il governo fa vedere i muscoli a coloro che non votano, cioè i rom, con leggi dure nei loro confronti per accontentare il popolino ignorante. Perchè non hanno mandato i militari anche alla stazione di Napoli?
Dunque, due frasi separate che il Corriere ha abilmente messo assieme per screditare Veltroni. Con tutte le cose gravi che stanno succedendo da un paio di mesi a questa parte, il Corriere va a fare le pulci alle dichiarazioni di Veltroni!!
A proposito Zeno, perchè non scrivi nulla sull'affarone Alitalia?? Che dice il Corriere della Sera in proposito?

Anonimo ha detto...

Premesso che in Italia non esiste un solo giornale veramente indipendente dal potere politico, premesso che il Corriere di oggi è irriconoscibile ed è diventato una copia sbiadita e stucchevole del Corriere di una volta, premesso che la dichiarazione di Veltroni è possibile che sia stata artefatta intenzionalmente, premesso che mi sarei aspettato una protesta dal Walter nazionale, premesso che non sono animato da nessun motivo anti-Veltroni, e premesso ancora che la vicenda Alitalia si sta sviluppando in modo inaccettabile per una serie di motivi ti suggerisco di leggere un mio post precedente, del 3 Aprile 2008, dove esprimo il mio pensiero circa il caso Alitalia.
Saluti.

Anonimo ha detto...

L'affarone Alitalia merita un post di aggiornamento, non credi?

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