mercoledì 22 ottobre 2008

Niente più differenze tra socialisti e conservatori se si usa il dialogo.

Vi dovevamo delle scuse per l’eccessiva lunghezza del post precedente. Rimediamo oggi con un testo che fa dell’ironia. La conclusione, purtroppo, rimane amara. Ecco il fatto. Il presidente francese di centrodestra Nicolas Sarkozy e il capogruppo socialista all’europarlamento Martin Schultz hanno inaugurato in questi giorni quella che noi ci siamo permessi di chiamare l’«offesa per inversione». Di che si tratta? Semplice. Schultz ha detto ironicamente del suo avversario Sarkozy che “parla come un vero socialista”. Con una replica piccata, il Presidente francese ha risposto dicendo che “io sarò socialista ma lui non parla come un socialista francese”. Schultz ha concluso dicendo che “non ci sono differenze”. Ed ora la nostra consueta opinione. In algebra sommare a un numero positivo il contrario di un numero negativo rende il risultato ragguardevole. La ragione sta nel fatto che, com’è noto, invertendo il contrario di un numero negativo si ottiene un numero positivo. Niente di nuovo, per carità. Anche in altri campi esistono fatti simili. Per esempio in grammatica c’è una regola per cui la doppia negazione rafforza una affermazione. In logica si dice che “se p allora q” e “se non p allora non q”. Per esempio, un politico (non ha importanza se è di centrodestra o di centrosinistra) grida alla folla: "se mi voterete ridurrò le tasse" e "se non mi voterete non ridurrò le tasse". E la gente lo vota in massa più per la seconda affermazione che per la prima. Immaginiamo adesso di trasferire nella politica italiana la querelle europea, ovvero il principio dell’inversione dell’opposto a casa nostra. Veltroni dice a Berlusconi “non fai una politica a favore del popolo” e Silvio ribatte che “Valter non parla come un denigratore del partito democratico”. E Veltroni conclude dicendo che “non ci sono differenze”. Conclusione mirabile questa del siamo tutti uguali ma irragionevole, perché entrambi i due leader invece di fare gli interessi del paese pensano solo a farsi la guerra mentre milioni di famiglie continuano a stare sempre peggio.

1 commento:

Rosaria Privitera Saggio ha detto...

Grazie per la visita.
Passa quando vuoi.
Un saluto
Rosaria

Support independent publishing: buy this book on Lulu.