giovedì 25 ottobre 2012

Tra i due litiganti il terzo ... patisce.


Renzi versus Bersani. Sembrerebbe questo un titolo conciso per indicare l’interesse dei media alla contesa per le primarie del Pd. Ebbene, vogliamo dichiararlo chiaramente, noi siamo contro Bersani e speriamo che Bersani perda. I motivi? Ce ne sono a decine. Lasciamo all’immaginazione dei nostri lettori pensare quali possono essere. Dunque “noi vs Bersani”. Ne discende che siamo per Renzi? Manco per sogno. Semmai in subordine. Che significa? A una più meditata riflessione noi siamo per “la Puppato”. Si. La nostra candidata ideale sarebbe la veneta Laura Puppato. L’abbiamo seguita in televisione in una delle sue rare apparizioni. Sapete, il potere mediatico discrimina le Puppato, perché è diversa dai due contendenti più coccolati del momento e poi perché è anche donna. Noi l’abbiamo ascoltata e ci ha colpiti per la chiarezza delle sue posizioni politiche e per la capacità di volare alto. Ma probabilmente non potrà neanche partecipare alle primarie: non riesce a trovare le 20000 firme, diconsi ven-ti-mi-la firme, per essere ammessa alla competizione. Ma che razza di democrazia è quella che impone alle Puppato di trovare un numero di firme così esagerato? Praticamente è tutto un imbroglio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

SENATRICE PUPPATO E L’ ART. 21 DELLA COSTITUZIONE.
Art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”
Quando nel marzo del 2013, Laura Puppato lo accusò di essere un piccolo ducetto , Flavio Zanonato, ora deputato al parlamento europeo affermò:
“ Mi sembra giusto che la gente sappia che la Puppato non accetta le critiche e che non è affatto quella che sembra in televisione.”
Sono stato denunciato da Puppato per averla diffamata con calunnie, il processo inizierà il 17 ottobre prossimo.
La mia non è diffamazione personale, ma critica a comportamenti politici della senatrice Puppato, diffusa con i mezzi a disposizione di un cittadino. giornali online, social network, emails etc.,etc.. Ho aumentato la diffusione dopo che Puppato mi ha inviato a casa due volte il comandante dei carabinieri di Montebelluna, Arcidiacono per farmi cambiare idea e dopo la denuncia.
Le mie critiche alla senatrice Puppato riguardano principalmente i seguenti punti:
• La strumentalizzazione partitica dell’evento del Cansiglio il 9 settembre 2012. Puppato si presentò come oratrice unica e capogruppo del PD in Consiglio regionale Veneto. Fatto grave che ruppe l’unità delle forze antifasciste. Allego la mia lettera aperta dell’ anno scorso a Carlo Smuraglia e la sua risposta.
• La sua performance come sindaco di Montebelluna. Tra l’altro fu denunciata al TAR dal WWF locale.
• Quando nel luglio del 2011 il Consiglio Regionale Veneto si è pronunciato a favore della riconversione a carbone della centrale elettrica di Porto Tolle, Puppato capogruppo del PD non si è opposta come hanno fatto altri, per esempio Bertolissi eletto nella stessa lista, ma si è astenuta, facendo passare questo come una critica / atto di accusa alla politica veneta.
• La legge 27/12 che permette al Movimento per la vita di entrare negli ospedali ottenne il voto favorevole da Puppato allora capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Veneto ( La commissione Sanità del Consiglio regionale poco tempo fa ha respinto il testo che autorizzava l' ingresso negli ospedali ad associazioni che si occupano di etica e salute. Il Movimento per la vita, innanzitutto. Così torna in giunta il regolamento della legge 27 approvata 2 anni fa. Una grande vittoria delle donne, una sconfitta per Puppato ).
• L’ aver votato in Senato l’abolizione dell’art. 138 della Costituzione, dopo aver partecipato alcuni giorni prima, il 12 ottobre 2013 a Roma ad una manifestazione a sostegno carta costituzionale.
• Il cambiare troppo spesso posizione. Puppattiana durante le primarie del PD del 2012 per ottenere la segreteria del partito e la presidenza del consiglio. Poi, via via, bersaniana, amica dei grillini,civatiana ed ora renziana.
• L’ aver abbandonato per ben due volte il territorio dove era stata eletta, prima di terminare il suo mandato. Prima Montebelluna dove era sindaco,per diventare consigliere regionale veneta, poi il Veneto per diventare senatrice.

Francesco Cecchini 21.06.2014



Zeno ha detto...

Caro Sig. Cecchini,
il suo commento mi ha messo in difficoltà. In forte difficoltà. Avevo dimenticato completamente il post al quale lei si riferisce e per me è stato molto difficile rileggerlo, perchè non mi riconosco più nelle parole scritte come autore dell'articolo al quale lei fa riferimento. Devo confessare che ciò che ho scritto a suo tempo non mi trova più per niente d'accordo con quanto penso oggi di Renzi. Vero è che all'epoca del confronto tra i cinque candidati alle prime primarie del Pd, Renzi era allora uno sconosciuto Fonzie che lasciava perplessi mentre Laura Puppato, politico “più navigato”, mi sembrò tra i cinque la più adeguata a rappresentare i valori del Pd di allora, con Bersani vecchio volpone della sinistra ex-comunista che ho sempre detestato. Dunque, il suo commento è la caduta di un grande sasso nello stagno delle cose da me scritte che devo oggi sconfessare. Che dirle? Riconosco adesso che la mia posizione di allora fu un errore che capita solo alle persone schiette e oneste come me che non hanno esitato un solo secondo a comunicare con chiarezza le proprie convinzioni senza averci ragionato su con diplomazia, come fanno i politici navigati quando parlano delle loro idee. Riconosco di essere stato ingenuo e la ringrazio perché lei mi ha dato la possibilità di riconoscere di avere sbagliato. Quindi, oggi, grande simpatia per Laura Puppato ma niente adesione al suo programma politico.
E veniamo adesso ai contenuti del suo post. Qui ad essere in difficoltà è lei che mi costringe a farle notare che il suo commento è fuori luogo e, peggio, è strumentale perchè non ha nulla a che vedere con le ragioni politiche del mio post. Che lei abbia un contenzioso con Laura Puppato non è buon motivo per pubblicare un commento in cui appaiono solo le sue tesi e non anche quelle della sua interlocutrice. Questo blog non ha finalità di alimentare polemiche inutili e asservite a scopi che sono al di fuori del paradigma del blog che ho prodotto, dove le ricordo che il confronto delle idee si deve stabilire fra due persone e sulle idee e non sui fatti personali. Non cancello provvisoriamente il suo post perchè sia io sia lei dobbiamo dare a Laura Puppato la possibilità di replicare al suo post. Non è infatti credibile un blog in cui si pubblicano le critiche di uno solo dei due contendenti lasciando l'altro nella impossibilità di controreplicare. Non entro nel merito delle sue critiche perchè non le conosco e non ne sarei comunque in grado di valutarne la validità. Sia gentile. Informi la Sig.ra Puppato di questo suo funzionale scopo di utilità personale adoperato nel mio blog e aspettiamo in un lasso di tempo ragionevole, diciamo massimo un mese, la risposta. Se non ci sarà mi vedrò costretto a cancellare il suo commento perchè contrario ai requisiti richiesti per la sua pubblicazione.

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